Dal 20 al 21 settembre l’Università e la città di Pisa saranno centro mondiale degli studi sulla mente, grazie al simposio internazionale “The Mindscience of Reality”, a cui parteciperanno studiosi di fama internazionale nel campo delle Neuroscienze, della Fisica e della Filosofia, che daranno vita a un dibattito multidisciplinare sulla Scienza della Mente. Ospite d’onore d’eccezione sarà il Dalai Lama, che il 20 mattina avrà un incontro pubblico con studenti e cittadinanza, prima di prendere parte alle tre sezioni in cui si articolerà il convegno. “Questa iniziativa – hanno anticipato il rettore Paolo Mancarella e i professori che coordinano il comitato organizzatore – conferma il ruolo di Pisa come luogo di incontro tra culture diverse, che incoraggia e valorizza ogni sforzo di dialogo e di pace tra i popoli”.
La presentazione del simposio internazionale su “The Mindscience of Reality”, organizzato dall’Ateneo pisano e dall’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, si è tenuta mercoledì 12 aprile al Rettorato di Pisa, con la partecipazione del rettore Paolo Mancarella, del direttore dell’Istituto Lama Tzong Khapa, Filippo Scianna, del sindaco Marco Filippeschi e dei docenti che coordinano l’iniziativa, Angelo Gemignani, Alfonso Maurizio Iacono e Bruno Neri.
L’origine del simposio è nella convenzione firmata all’inizio del 2016 tra l’Università di Pisa e l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia – uno dei centri di studi e pratica del Buddismo Mahayana più importanti in Europa e punto di riferimento per le comunità tibetane in Occidente, che ha favorito sinergie e convergenze sullo studio della mente, nell’ottica di un confronto tra l’approccio occidentale e quello tipico delle tradizioni contemplative e della cultura tibetana. Il primo ambito di cooperazione è stato il master universitario in “Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative”, esperienza unica in Europa e tra le pochissime nel mondo di collaborazioni di questo tipo.
Nel dicembre scorso, una delegazione dell’Ateneo, costituita dai professori Gemignani e Neri, ha accolto l’invito del Dalai Lama a partecipare allo “Emory Tibet Symposium”, che si è tenuto a Mundgod, in India. Dall’incontro con il Dalai Lama è partita l’idea di organizzare a Pisa, in collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, un evento scientifico di rilevanza internazionale, attraverso cui lanciare il concetto di “Mindscience”, che comprende lo studio della mente sia dal punto di vista “oggettivo” che da quello esperienziale e introspettivo per distinguerlo da quello di “Neuroscience”, tipico dell’Occidente e incentrato sulle metodologie di indagine in terza persona e sullo studio dei correlati neuronali. (fonte Università)