Gli orari: primo ingresso alle 9.30, ultimo alle 15.30. La discesa andrà effettuata non oltre le ore 16.30.

Se Lucca detiene il secondo posto per la cinta muraria moderna maggiormente conservata, le mura pisane sono il più antico esempio in Italia. Iniziate nel 1155 sotto il consolato di Cocco Griffi (si, quello del Largo…) adesso sono per la maggior parte fruibili dal pubblico grazie al restauro.

Dopo la grande partecipazione che ha caratterizzato le prime due aperture con un totale di 28mila visitatori, il camminamento sarà aperto anche questo fine settimana (tempo permettendo) e nel vedere la nostra bellissima città da questa nuova prospettiva vi accorgerete di quanto sia verde e di angoli nascosti di rara bellezza.

Se poi vi soffermate sulle mura in sé, vedrete impiegati diversi tipi di pietra, che creano tuttora vivaci effetti cromatici, dal bianco in basso al rosato nelle merlature.

“Pria che arrossi la Verruca E si spenga la candela, | Fuori porta del Parlascio, Su correte arditamente! Su, Su, popolo di Pisa, | Cavalieri e buona gente!” 
(Giosuè Carducci)

Gli orari: primo ingresso alle 9.30, ultimo alle 15.30. La discesa andrà effettuata non oltre le ore 16.30. Non sono previste prenotazioni: chi intende partecipare basta che si presenti nell’orario di accesso presso uno degli ingressi.
L’evento è organizzato dal Comune di Pisa, in collaborazione con Amici dei Musei e Monumenti pisani, Amur – Associazione per le Mura di Pisa, Asd Arcadia, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza e Teatro Verdi di Pisa, e con il sostegno di Toscana Energia.

Commenti

Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.