Alla vigilia della sfida tra Pontedera e Pisa di domani, cerchiamo di capire come stanno arrivando le due squadre all’appuntamento.
QUI PISA – Neroazzurri con la coperta molto corta, soprattutto in difesa. D’Angelo ha già perso Buschiazzo, che sta provando ad accelerare i tempi di recupero, Masi si è dovuto fermare nell’ultima partita per un problema muscolare e anche Liotti è uscito anzitempo contro l’Arzachena. Tra i giocatori in forse anche De Vitis, che potrebbe essere riadattato in difesa come a inizio stagione. Non sarà una situazione facile, ma la squadra arriva comunque pronta e motivata all’appuntamento con l’allenatore dei neroazzurri che ha anche provato qualche variazione tattica per la sfida di domani. D’Angelo, avendo già parlato mercoledì dopo Pisa-Arzachena, ha deciso di non tenere una conferenza stampa alla vigilia della sfida ai granata. Ecco come aveva commentato la marcia di avvicinamento a questo derby: “ Le partite per noi sono tutte importanti, il Pontedera sta facendo un buonissimo campionato. Siamo pronti e abbiamo giocato tantissime gare, ma abbiamo lo spirito giusto per affrontare questa partita. “
QUI PONTEDERA – In provincia si dice sia cambiata la mentalità. I granata hanno ottenuto ben 6 vittorie nelle ultime 7 partite e non perdono dal 12 novembre scorso. Il cambio di rotta per la squadra di Maraia proprio contro la Juventus Under 23 che ha fatto fare il balzo di qualità alla squadra, ora affamata sempre di più partita dopo partita. Insomma, l’avversario peggiore per il Pisa in questo momento. I granata dovranno rinunciare a capitan Caponi che nell’ultima gara è rimasto stoicamente in campo nonostante un problema al ginocchio. Mannini invece, il grande ex della partita, accelererà i tempi di recupero dopo un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime due gare, non volendo assolutamente rinunciare a questa partita. Questo il commento di Maraia verso la sfida al Pisa: “Fino ad oggi siamo stati bravi a soffrire tutti insieme e ad aspettare il cambio d’inerzia della partita per colpire, ma con il Pisa dovremmo fare un salto di qualità: sarà una partita tosta. Contro il Pisa sarà una partita importante e difficile, ci servirà uno spirito diverso rispetto alla gara con la Pistoiese se vorremo spuntarla.”.
LA SFIDA DI MANNINI – Mannini è senza dubbio il grande ex di questa gara. Per anni capitano del Pisa, dopo la decisione della società di non rinnovargli il contratto, ha trovato un posto a Pontedera per rilanciarsi e chiudere la carriera. Rifiutatosi di parlare con la stampa in questi giorni, sappiamo fin dalla conferenza stampa di presentazione in maglia granata che il calciatore non ha chiuso bene i suoi giorni neroazzurri: “Mi sono lasciato malissimo con il Pisa, non mi aspettavo un trattamento del genere perché io vivo tutto con sentimento e passione e ci sono rimasto male, comunque è una loro decisione e io non posso farci niente.” A rincarare la dose anche il padre Alessandro, già ex portiere del Pisa, che alcune settimane fa alla TV locale non le aveva certo mandate a dire. Senza dubbio questi stracci contribuiranno a rendere l’atmosfera molto calda al Mannucci di Pontedera.
CURIOSITA’ – Altro esonero per l’ex allenatore del Pisa Michele Pazienza. Era arrivato a Siracusa il 5 novembre ed è durato poco più di un mese raccogliendo la miseria di una vittoria in sette partite, dopo tre pareggi consecutivi. La società ha deciso di sollevarlo dall’incarico a una settimana dalla sfida al Catanzaro, proprio durante il turno di riposo che osserverà la squadra siciliana in questo fine settimana nel girone C. Il presidente del Siracusa aveva rivelato: “Avevamo linee di pensiero diverse e non potevamo più andare avanti, la squadra era in caduta libera e dovevamo prendere una decisione”. Al post di Pazienza in panchina tornerà Raciti.