Finalmente si riparte. I giocatori, alla spicciolata, stanno tornando in città, poiché da domani inizieranno i test medici con i tamponi, indispensabili per la ripartenza delle attività. Giovedì 28 intanto, importante vertice per il calcio italiano, in cui si scopriranno le date di ripartenza dei campionati di A e di B.
PISA – Dopo essere stati prellertati a rientrare in città nel fine settimana, i calciatori nerazzurri fuori Pisa stanno rientrando alla base, convocati ufficialmente. Da domani inizieranno infatti i tamponi, con la società nerazzurra che si è affidata al laboratorio Synlab di Calenzano, laboratorio specializzato in tamponi drive-in in auto. Dopo i tamponi, una volta riscontrata la negatività dei giocatori verranno effettuati i test medici, poi i nerazzurri saranno pronti a riprendere gli allenamenti. L’obiettivo è di arrivare alla data del 28 maggio, quella del vertice del calcio, per avere in mano le risposte e poter finalmente ricominciare tutte le attività sportive di gruppo. Complimenti anche alla società che si è organizzata con grandi spese per riuscire a garantire i tamponi ai calciatori ogni 4 giorni, come da protocollo. E Gucher? Per lui essere a Pisa significherebbe autoisolarsi obbligatoriamente, come stabilito dal governo per chi rientra dall’estero. Si prevede un rientro per il 3 giugno, quando le frontiere riapriranno
VERTICE – Giovedì infatti è stato proprio il ministro dello sport Vincenzo Spadafora a chiedere di incontrare i vari presidenti della Figc Gravina, oltre a quelli di Serie A e B Dal Pino e Balata. In quella sede si capirà la data di ripartenza dei tornei. Le squadre hanno indicato al 23 giugno, come riporta il Corriere dello Sport, la data di inizio, ma è più probabile che il giorno stabilito sarà tra il 28 giugno e il 5 luglio, secondo anche ciò che aveva riferito realisticamente il presidente del Pisa Giuseppe Corrado nei giorni scorsi.