Mentre tutti sono impegnati nella festa promozione dagli spogliatoi, alcuni protagonisti parlano per commentare questa grande promozione in Serie B. Di seguito le dichiarazioni di Corrado, D’Angelo e Gemmi. Questo gruppo entra ufficialmente nella storia. Ecco le loro dichiarazioni.
Corrado: “Credo sia una grande vittoria e ho la convinzione che tutti noi ricorderemo questa vittoria, contraddistinta da record incredibili. La vittoria in Sardegna contro Arzachena e con l’Olbia, 23 risultati utili consecutivi, ci siamo fermati solo perché è finito il campionato. Questa è una squadra con dei valori. Questi sono ragazzi sensibili, uomini veri. Oggi non parlavano a tavola. Qualcuno ha giocato con infiltrazioni o punture, noi non facciamo trapelare le condizioni fisiche, ma sono stati eroici. Birindelli ieri non riusciva a mettere le scarpe. E guardate cosa ha fatto oggi. Questa è una squadra con dei valori e in Serie B dovremo innestare anche qualcun altro, ma sono ragazzi prontissimi per giocare in questa categoria. Alcuni giocatori dell’anno scorso sono l’ossatura di questa squadra. Avevo detto che non avrei parlato con nessuno fino alla fine del campionato. Gemmi resta con noi.”
D’Angelo: “La storia del Pisa è gloriosa e averne tratteggiato un altro pezzetto è importante per tutta la società. Loro erano di più, ma i nostri a livello vocale erano molto più numerosi. Allargandogli il gioco sapevo che li avremmo messi in difficoltà. Faccio fatica a vedere qualcuno dire che ha giocato male in una partita come questa. E’ un grande gruppo, sono grandi ragazzi. Questo gruppo resterà nella storia, siamo felici dei numeri, ma i numeri sarebbero stati ininfluenti se oggi avessimo perso. Un successo fortemente voluto da questo gruppo di grandi professionisti. Dedico questa promozione alla mia famiglia, alle persone che mi vogliono bene e a questo splendido pubblico che ora merita di godersi questa festa”
Gemmi: ” Voglio dire solo una cosa, questa è una vittoria storica e questi giocatori e questi tifosi ti fanno innamorare. Abbiamo centrato un obiettivo nel quale all’inizio in pochi credevano ma ce lo siamo meritati. Adesso c’è la Serie B, sarà sicuramente più dura. Ci saranno nuovi arrivi ma credo in un gruppo che ritengo già pronto per la categoria superiore. Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. Siamo stati molto bravi in tutte le partite a portare gli episodi dalla nostra parte. Non mi piace fare dediche ma voglio dire grazie a Sean Sogliano, una persona che mi ha insegnato questo mestiere. Lui è un pioniere. Ho salutato Pavanel, con il quale ho condiviso l’esperienza dello scorso anno ad Arezzo: è una grande persona ed un ottimo allenatore”
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